presents:
Videogiochi Amiga che non hanno avuto successo di vendite ma apprezzati dalla critica e selezionati da Gabriele Ferri.
Bill's Tomato Game - Psygnosis - 1992
|
Logo Psygnosis personalizzato per il gioco |
Gioco coloratissimo del genere rompicapo che rende Amiga una grande macchina da gioco oltre che un gran bel pc. Tecnicamente eccellente e compatibile con tutta la gamma Amiga, cosa mai scontata. Del resto Psygnosis faceva della qualità il suo cavallo di battaglia. Questo puzzle game nasconde una romantica storia d'amore tra due giovani pomodorini, Terry e Tracey. Nella simpatica introduzione del gioco, che occupa metà del primo disco di due (l'altra metà è occupata dalla sequenza finale, ma non ve la spoilero), i due innamorati sono destinati al mercato rionale. Terry però non accetta un così brutto destino e decide di scappare e di tornare con Tracey nelle campagne in cui è sbocciato il loro amore. Quando tutto sembrava essersi messo per il meglio ecco che uno stupido scoiattolo, l'odioso Sammy, rapisce Tracey e scompare tra le piante. Qui inizia la storia di Terry che dovrà salire sulla pianta che è composta da 10 mondi da 10 livelli ciascuno fino a giungere al cospetto di Sammy. I livelli sono molto impegnativi e consistono nel far andare Terry da un punto A ad un punto B attraverso l'uso di vari oggetti come ventole e trampolini da posizionare, con un sistema di punta e clicca del mouse, in punti strategici. Ovviamente gli ostacoli lungo il percorso renderanno tutto maledettamente complicato. Avremo inoltre un tempo limite per superare il livello.
La giocabilità e rigiocabilità è elevata e la diversità di situazioni in cui si troverà Terry aiutano a rendere sempre alta la voglia di andare avanti.
Una curiosità: il gioco presenta un tipo di protezione anticopia molto particolare e diverso da quelli che si incontravano normalmente nei giochi dell'epoca. Il disco di gioco verrà personalizzato durante il primo uso (e pertanto il floppy non deve avere la protezione da scrittura). Verranno fatte anche alcune domande su determinate parole o numeri all'interno del manuale, dopo un certo numero di sbagli il disco non si avvierà più.
Commento di Gabriele Ferri
Quando penso a Psygnosis mi vengono in mente le loro scenografiche copertine e i relativi giochi di successo. Alcuni titoli però, non hanno trovato un valido riscontro nelle riviste dell'epoca e nei cuori di alcuni "vecchi giocatori". Questo non vale per noi visto che lo abbiamo recensito in questa rubrica...
Programmato da Bill Pullan, già responsabile di un episodio della trilogia di Star Wars, (The Empire Strikes Back nel 1988) e nello stesso anno (1992) anche di Aquaventura (sempre per Psygnosis)
Forte dell'enorme successo di Lemmings la software house di Liverpool tentò di "cavalcare l'onda" dei puzzle games con questo particolare videogioco. A prima vista può sembrare un gioco demenziale e alla portata di tutti, ben presto e solo dopo 4 livelli si capisce che provare ad aiutare il tenero Terry, ci "catapulterà" a rivivere l'incubo del film "L'attacco dei pomodori assassini".
Dieci sezioni per altrettanti livelli (simpatici e colorati) rendono la sfida difficile da portare a termine.
Bill's Tomato Game è un gioco di estrema intelligenza in cui bisogna usare il cervello per non perdere la pazienza e rischiare di farsi prendere da una crisi di nervi.
Il sistema di controllo avviene tramite mouse, molto intuitivo e funzionale. Dovremo posizionare diversi elementi atti a portare il nostro eroe dalla classica posizione "A" a "B, attraverso la pressione del tasto sinistro. Però non è così semplice perché dovremo provare più volte al fine di "incastrare tutti pezzi del puzzle...". Calcolare infatti l'altezza e la posizione dei vari oggetti (Il ventilatore "frumuloso", il trampolino di Tomato, "Jeremy" la scatola a sorpresa e la scatola bloccante) è un mix di estrema bravura e solo i più temerari riusciranno a vedere la sequenza finale! Tutto ciò "condito" da maledetti trabocchetti, il tempo, tentativi non illimitati e oggetti animati da evitare che renderanno speso Terry un'ottima salsa di pomodoro .
Fortunatamente ogni livello ha il suo codice, ciò permette di giocarlo con più serenità e poterci riprovare in un'altra sessione.
Divertenti musiche che variano ad ogni mondo fanno da cornice a dei spassosi effetti sonori.
In conclusione Bill's Tomato Game non è un un titolo per giocatori occasionali, se invece volete un gioco "fuori dagli schemi" e che riesca ad appagarvi completamente, ve lo consiglio caldamente (a patto che abbiate tempo e pazienza).
Schermate di gioco durante le fasi di test:
|
Foto tratta dalla collezione personale di Gabriele Ferri |
Nessun commento:
Posta un commento