domenica 21 marzo 2021

Walker

presents:

Videogiochi Amiga che non hanno avuto successo di vendite ma apprezzati dalla critica e selezionati da Gabriele Ferri.

WALKER - DMA Design - Psygnosis - 1993

Schermata iniziale di Walker

Walker è uno shoot'em up realizzato per Amiga nel 1993 da DMA Design e pubblicato dalla Psygnosis (DMA Design realizzò molti titoli Amiga di gran successo come Menace, Blood Money e soprattutto la saga di Lemmings. Si è occupata anche dei porting di Ballistix e Shadow of the Beast per Commodore 64. Oggi è diventata Rockstar North e si occupa dello sviluppo dei titoli di GTA). 

Il protagonista è un enorme robot bipede controllato da un pilota. Il gioco ottenne buoni giudizi dalla critica ma non ebbe grande presa sui videogiocatori. La trama è interessante: nel futuro viene creato un gigantesco robot bipede chiamato AG-9 (nome in codice Walker). Esso è dotato di una macchina del tempo e viene inviato in varie epoche, tutte segnate da guerre e distruzione, per evitare che si alteri il passato. Alla fine del gioco, dopo aver eliminata un'enorme astronave nemica, Walker viene distrutto da un'esplosione atomica ma il pilota riesce a salvarsi sganciandone la testa che si rivela un velivolo. 

Il Walker si muove in ambiente bidimensionale visto di lato, con terreno piano e con scorrimento orizzontale verso sinistra. Una particolarità originale del gioco è che Walker si manovra con il mouse e con il joystick (o le frecce della tastiera) in contemporanea. Al joystick/tastiera è affidato il movimento del robot avanti e indietro e con il tasto sinistro del mouse si controllano le armi (un mirino indica dove sparare, mentre la testa del robot si inclina in quella direzione). Con il tasto destro del mouse è invece possibile agganciare un bersaglio inquadrato dal mirino, che verrà quindi inseguito automaticamente. Walker è dotato di due mitragliatrici. I nemici sono di diverso tipo: aerei, elicotteri, cannoni e fanteria variamente armata e di solito tutti di dimensioni molto più piccole di Walker. Ci sono anche fanti in grado di arrampicarsi con un arpione sul retro del Walker e piazzargli una bomba addosso. Durante il gioco bisogna tenere sotto controllo il surriscaldamento delle armi (al massimo surriscaldamento le mitragliatrici non sparano più e occorre attendere qualche secondo in modo che scenda la temperatura) e l'energia degli scudi del Walker, che a ogni colpo incassato scende velocemente per due fasi, prima verde e poi rossa. 

Il videogiocatore ha a disposizione tre vite, finite le quali si giunge all'inevitabile Game Over. L'azione si svolge su quattro livelli a difficoltà incrementale, con boss a metà e fine livello, ambientati in altrettante epoche.

Nel dettaglio i quattro livelli:

- Fine seconda guerra mondiale, Berlino, anno 1945.

- Los Angeles, anno 2019.

- Medio oriente, anno 1993.

- La grande guerra, anno 2420. 

Commento di Gabriele Ferri

Sono stato sempre affascinato dai giochi complicati e/o bizzarri, Walker "abbraccia" sicuramente la prima categoria.
Penso che in molti abbiano notato l'omaggio a Robocop, o meglio al "ED-209". Infatti noi controlleremo come riportato dalla recensione di Fabrizio, l' AG-9...
Ci sono 2 modalità:
- una "EASY" che permette di prendere confidenza con il sistema di gioco. Mi ha sempre intrigato avere dei controlli "insoliti", che potessero aggiungere qualcosa al solito gameplay(ricordo amici che non riuscivano a giocare da soli e preferivano comandare il robot o sparare).
- L'altra "ARCADE" che vi farà rimpiangere di essere nati, infatti nonostante sarete abili a districarvi(il consiglio è di non rimanere fermi per non dare un punto di riferimento ai nemici), arriverete ad uccidere il boss di fine quadro con una minima quantità di scudi(energia).
Questo gioco arrivò praticamente a fine ciclo della gloriosa macchina di casa Commodore, si può notare infatti la splendida realizzazione grafica(con sfondo monocromatico ma sbalorditiva) e della giocabilità che seppur ripetitiva, richiede molta abilità, strategia e pratica. È più complicato arrivare ai nemici finali che batterli, una volta imparato il pattern è sicuramente più abbordabile.
Gli omini che cercano di fermarci e il loro paracadute sono ripresi da Lemmings.
Ricordo avevo una demo dove non ricordo se girasse il primo quadro o l'intero primo livello (ambientato nel 1945)
All'epoca era estremamente dispendioso e non comune avere 2 MB di Chip Ram, se installati il gioco permette di ascoltare effetti sonori extra e soprattutto i messaggi campionati che il pilota di Walker scambia con la base, feature non poco interessante.
 
Foto della confezione originale del videogioco di Gabriele:






Schermate tratte dal videogioco durante le fasi di test:














c

Nessun commento:

Posta un commento