New York Warriors

presents:

Videogiochi Amiga che non hanno avuto successo di vendite ma apprezzati dalla critica e selezionati da Gabriele Ferri.

New York Warriors - Virgin Mastertronic Ltd. - 1990

Schermata introduttiva

New York Warriors è un gioco d'azione a scorrimento verticale bidirezionale in cui dovrai affrontare varie bande armate in una New York post apocalittica e completare varie missioni. Il gioco è fortemente influenzato dal film The Warriors. In ogni missione il giocatore affronta una banda diversa con abiti e caratteristiche distinti; Ramboids, Sammies, Assassins, Sluggers, Killer Klowns, Ganja e infine Bomber.

Un gioco sparatutto abbastanza tipico, con la solita formula, molti nemici, molte sparatorie e azione frenetica con il joystick atto a schivare milioni di proiettili provenienti da tutte le parti. Puoi raccogliere varie armi da usare mentre avanzi per aumentare la tua potenza di fuoco. L'atmosfera è mantenuta costante, anche con dettagli come barboni addormentati e branchi di cani randagi, e con una grafica minimale ma dettagliata in stile dark cyber-punk.

Ogni livello ha il suo proprio sonoro, generalmente a base di chitarra elettrica, martellante e ripetitivo. Praticamente in linea con il genere e lo stile del gioco. Il titolo è composto da due floppy ma supporta solo il drive interno. Fortunatamente il primo disco serve solo per l'avvio del workbench e poi si usa solo il secondo, anche dopo un game over e una successiva nuova partita.

Si possono scegliere quattro difficoltà di gioco: Facile, Normale, Hard e Flame. Quest'ultima adatta solo ad hardcore gamers o a chi ha ormai imparato a memoria il gioco. In modalità normale si avranno quattro vite a disposizione e in modalità facile si avrà anche la possibilità di continuare una volta dopo averle usate tutte e quattro. E' possibile anche giocare in due rendendo decisamente più facile l'avanzare tra i livelli.

New York Warriors è il nome della distribuzione Amiga europea. In USA è uscito come NY Warriors. Per DOS invece, nei titoli iniziali diventa New York Warrior, perdendo la s.

Per quanto riguarda l'accoglienza, ha ricevuto sia pareri estremamente positivi (es. Amiga Joker 79 su 100) che estremamente negativi (es. Amiga Power 1 stella su 6). Generalmente spaccature di questo genere si manifestano su titoli destinati solo ad una parte ben specifica di pubblico.

Commento di Gabriele Ferri

Porting di "Delta Command" (1988) , uno dei pochi e sfortunati videogiochi arcade che hanno visto "luce" per Arcadia Systems. Basandosi sullo stesso hardware le "conversioni" risultano identiche.

Fondamentalmente vi era una A500 con una rom per il gioco ed un adattatore per slot di tipo Jamma. Sotto stessa ammissione di un ex dipendente, Anthony Guter, il progetto è stato sviluppato lentamente, i giochi erano di scarsa qualità e non particolarmente adatti al mondo arcade. La versione Amiga è stata programmata da Synergistic e il team ad eccezione di Rob Landeros (uno dei grafici), non vanta produzioni eccellenti e anzi conta all'attivo solamente questo titolo.

Anno 2014, New York è abbandonata al crimine organizzato. Solo qualche resiliente è ligio all'ordine, alla disciplina e quindi rispettosa della legge, il loro nome è "The Warriors" (I guerrieri). Dovremo farci strada attraverso le vie della "Grande mela" con l'ausilio di arsenali devastanti. Se falliremo, la città verrà disintegrata da un congegno nucleare nascosto nel "World Trade Center". Non possiamo e non dovremo fallire!

Shoot'em Up a scorrimento verticale, si ispira a "Ikari Warriors", "Mercs", "Commando" e alle pellicole cinematografiche de "I guerrieri della notte" e "1997: Fuga da New York".

Quattro sono i tipi di difficoltà selezionabili, come è facile intuire più il livello cresce, più aumenteranno il numero di nemici, i relativi proiettili e la loro inerzia. Cinque vite a disposizione per ogni "credito".

- EASY, la più facile, avremo a disposizione tre crediti.

- NORMAL e HARD, con due "continue".

- FLAME, ovvero le fiamme dell'inferno. Una miriade di nemici e pallottole avversarie, unica nota positiva è un lanciafiamme a nostra disposizione con fuoco illimitato. Anche qui è previsto un doppio set di vite aggiuntive.

Otto livelli, il primo una sorta di "benvenuto", l'ultimo il più arduo. Stage stradali, metropolitani e parchi faranno da "cornice" al gioco e richiederanno una elevata e continua attenzione.

Otto sono anche le gang che dovremo neutralizzare:

- I "Ramboidi", guerrieri con sembianze di Sylvester Stallone e armati di AK-47 (Kalashnikov). Simpatico il gioco di parole, vengono descritti infatti come "Very SLY", letteralmente scaltri ma l'aggettivo riporta al soprannome dell'attore statunitense (con origini italiane) e che è nato proprio a New York.

- Gli "Assassini", Ninja mutanti che non conoscono pietà. Armati di "Shaken"(stelle ninja), un particolare tipo di Shuriken.

- Gli "Sluggers"(fannulloni), rappresentati con una maschera ed una mazza da baseball, in-game equipaggiati con l' AK-M(variante moderna).

- I "Clown Killer", essi non ridono ma sono dei pazzi scatenati. Il loro arsenale è costituito di bulloni acidi.

- I "Ganja" , spacciatori rasta che non hanno paura della morte. Ci spareranno con i fucili di origine italiana "SPAS-12", doppietta a canna liscia.

- I "Sammies", biondi e pazzi "da legare". Hanno in dotazione l' "AR-15", fucile leggero e semiautomatico di produzione statunitense.

- I "Bomber", li incontreremo nello stage finale. Con una benda su un'occhio, come si intuisce dal nome ci affronteranno con delle granate e mitragliette "H&K".

- I "Jet-Packers", troppo "fighi" per camminare. Questi teppisti se saremo per troppo tempo stazionari, sorvoleranno sulle nostre teste lanciandoci granate a frammentazione.

Incontreremo anche dei personaggi all'apparenza bisognosi di aiuto, come barboni o anziane. Non avvicinatevi troppo perché dal loro giornale o dal loro bastone da passeggio, partiranno pericolosi colpi.

Passiamo ora alle armi, oltre alle sopracitate bombe a frammentazione e al lanciafiamme, troveremo:

- Cannone semplice, mitraglietta base con colpi illimitati.

- Cannone a tre vie.

- Missili singoli (teleguidati) e tripli.

La cosa buona è che potremo raccogliere altre 2 armi che andranno a sommarsi a quella iniziale. Non è possibile selezionarle ma saranno automaticamente disponibili una volta finiti i colpi delle altre.

La palette utilizzata è molto variegata, i personaggi hanno un tratto scarno e per niente affascinante, con movimenti non proprio realistici. Scrolling multidirezionale fluido, videogioco a mio avviso veloce e divertente, con una pioggia di proiettili in stile "danmaku".

Comparto sonoro sufficiente, quello che spicca maggiormente è la soundtrack.

Poche ma coinvolgenti tracce che ci accompagneranno nelle varie fasi , il miglior comparto del gioco. Complimenti vivissimi a Matt Wright, i suoi arrangiamenti rock eseguiti con la chitarra, fanno parte della mia playlist preferita del panorama Amiga.

 

Schermate tratte dal gioco durante le fasi di test: