Tutti gli utilizzatori del Commodore 64 conoscono la cartuccia Final Cartridge III. Ultima evoluzione della serie Final Cartridge prodotta in Olanda da H & P Comp (Home & Personal Computer) tra il 1987 e il 1988. La novità rispetto alle due versioni precedenti era la parte freezer, caratteristica che la rendeva simile alla ben più nota Action Replay. Aspetto per l'epoca interessante era la presenza di una GUI con menù a tendina da cui potevano essere effettuate una serie di scelte soprattutto relative alla gestione dischi.
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| GUI della Final Cartridge III |
La rom interna era da 64 kbyte. Questa cartuccia, come quasi tutta la sua concorrenza, ebbe dei cloni come la italiana VCF280. Nel 2015 ebbe una grande evoluzione con la nascita della Final Cartridge III Plus che aggiornava la GUI con nuove funzioni e aggiungeva la possibilità di inserire una quindicina di programmi a propria scelta da lanciare da apposito menù a tendina. La dimensione della ROM diventa di 262 kbyte.
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| GUI della Final Cartridge 3 Plus |
Nel 2019 arriva un progetto a mio avviso molto interessante. Secondo l'autore la GUI della Final Cartridge III era ormai obsoleto e poco utile per cui ha ritenuto di sostituirlo con il Desktop di GEOS 2.0 (la GUI di GEOS). Mantenendo però al contempo tutte le funzioni della cartuccia, soprattutto la parte freezer. Nella ROM della cartuccia da 64 kbyte non è stato inserito fisicamente il Desktop di GEOS ma solo il kernal e i driver del 1541 e del joystick (che volendo possono essere sostituiti con altro tipo di floppy drive e con mouse). Occorre pertanto che nel drive 1541 sia presente il floppy del GEOS 2.0. La ROM è perfettamente compatibile con le ROM originali e pertanto può essere programmata in eprom sulla cartuccia senza alcuna modifica hardware.
Sono state create due ROM, una che fa il boot direttamente in GEOS e una che fa il boot in BASIC e poi si può lanciare GEOS con il comando DESKTOP.
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| Versione ROM boot in Basic |
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| Lettura del file Desktop da Floppy |
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| Geos 2.0 pronto per essere utilizzato |
Il caricamento del GEOS è molto più veloce rispetto alla modalità tradizionale. Premendo il tasto "freeze" sulla cartuccia si ha accesso alla GUI secondaria della Final Cartridge III dedicata alla parte freezer e poter così utilizzare tutte le relative funzioni. Dallo stesso menù a tendina è possibile entrare nella modalità "monitor" o ritornare al GEOS tramite "desktop".
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| Cliccando su "desktop" si ritorna a GEOS |
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| Attivazione modalità "monitor" |
Tirando le somme il progetto sembra funzionare a dovere e per chi utilizza spesso GEOS, anche solo per scoprirne i tanti programmi dedicati che non ha avuto modo di testare all'epoca, è a mio avviso la soluzione più veloce per il C64 (al pari del kernal modificato per GEOS 2.1p) senza rinunciare contemporaneamente ad una serie di funzioni tipiche da cartuccia utility che rendono tutto più fruibile e pratico al giorno d'oggi.
Link al progetto:
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