sabato 14 marzo 2020

GEOS per i computer Commodore


Articolo scritto da Faber Pixel

GEOS per i computer Commodore

Il GEOS (Graphic Environment Operating System, in italiano "sistema operativo in ambiente grafico") è un sistema operativo su floppy disk prodotto nel 1986 dalla Berkeley Softworks. Nato inizialmente per il Commodore 64, fu in seguito disponibile anche per il Commodore 128 e per il Plus/4 (oltre che per Apple II).

Nel corso degli anni furono rilasciate diverse versioni in inglese e in tedesco: 1.1, 1.2, 1.3, 1.5, 2.0, 2.5 (solo tedesco), 3.52/3.53 per Plus/4 con 1551 (basate su core 1.2 e 2.0).

GEOS 2.0 per Commodore 64
GEOS 2.0 per Commodore 128
GEOS 3.53 per Commodore Plus/4

E furono create anche diverse patch (Megapatch 3.3r6) e desktop alternativi (il desktop era la GUI grafica del sistema operativo GEOS) per migliorare la compatibilità delle periferiche hardware e modificare l’aspetto estetico. Fondamentalmente solo le versioni dalla 1.3 alla 2.0 possono considerarsi delle vere e proprie release complete e funzionali, tutte le altre sono o buggate o semplici ritocchi estetici o funzionali per essere adattati a seconda delle macchine di riferimento o delle periferiche da supportare e spesso hanno bisogno di patch amatoriali per essere realmente funzionali. La versione 2.0 è l’ultima release disponibile in inglese per Commodore 64/128 e a mio avviso la migliore in assoluto.
Per il GEOS furono sviluppate diverse applicazioni e utility, che spaziano dalla grafica al word processor, dal Basic alla gestione dei floppy disk, dal foglio di calcolo al monitor. Diverse riviste, soprattutto tedesche, allegavano floppy disk pieni di applicazioni freeware e addirittura giochi.

GeoPaint - Programma di disegno per GEOS

Per poter usufruire al meglio di questo sistema operativo grafico è consigliato possedere una cartuccia di espansione RAM, REU o Georam, anche se non indispensabile. La versione 2.0 funziona anche senza espansione ma per usufruire in maniera decente dei programmi e dei desktop alternativi, la memoria base non è sufficiente. 
Usare GEOS 2.0 su Commodore 128 con processore a 2 mhz, con REU da 4mb, uno o due floppy drive Commodore 1581, mouse 1351, monitor RGBI e il nuovo desktop Wheels128 in modalità 80 colonne si ottiene il massimo da questo sistema operativo.

Wheels128 basato su GEOS128 2.0

Chiaramente questa non è una configurazione alla portata di tutti per cui, se non si vuole ricorrere all’emulazione su PC, bisogna passare al Commodore 64 con 1541 Ultimate II+. Vediamo come.
Tramite Vice Emulator seguire le istruzioni allegate alla Megapatch 3.3r6 per creare una immagine disco D64 con GEOS 2.0 patchato o in alternativa usare Wheels64 al posto della Megapatch per ottenere una immagine disco D64 GEOS 2.0 con desktop Wheels64 anziché Geodesk64. Copiare il disco ottenuto nella pendrive da inserire nell 1541 Ultimate II+. Sulla 1541 Ultimate II+ bisogna anche impostare una REU emulata da 4 mb e salvare nella pendrive le varie immagini disco disponibili in rete con programmi e utility in formato GEOS. Nelle impostazioni della 1541 Ultimate II+  come drive 8 inserire l'immagine disco D64 ottenuta in precedenza con Vice Emulator e come drive 9 una delle immagini disco con i programmi che vogliamo usare. Lanciamo GEOS dal drive 8 con il comando LOAD"GEOS",8 e poi RUN e godiamoci su un Commodore 64 reale questo fantastico sistema operativo grafico!

Wheels64 su C64 e 1541 Ultimate II+

Megapatch 3.3r6 su C64 e 1541 Ultimate II+


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