domenica 29 marzo 2020

Intervista dell'Ing. Fred Bowen a 64'er

Articolo a cura di Carlo Pastore

Ecco a voi una intervista rilasciata dall'ingegnere Commodore Fred Bowen alla rivista tedesca 64'er . 
Si parla del Commodore 65. Buona lettura.

Ecco le domande e le risposte più interessanti della conferenza dal vivo con l'ingegnere geniale di Commodore Fred Bowen.

Articolo originale del magazine tedesco 64'er


D - Quale versione ROM per il Commodore 65 è l'ultima?

R - L'ultima versione è installata solo nel mio Commodore 65; il numero di versione è 911204 (l'ultima versione conosciuta era 910429)

D - La Commodore rilascerà al pubblico i programmi demo e la documentazione che nel frattempo sono riemersi?

R - Ho già cercato di ottenere il permesso di distribuire alcuni software, ma senza successo. Il problema è che il software non è mai stato visto o testato dai nostri specialisti legali, quindi non ci si aspetta alcuna release in futuro.

D - Molti utenti di c65 non saranno molto contenti di questo...

R - Ci sto ancora lavorando, ma i capi hanno altri problemi al momento

D- Sono rimasti dei pezzi di ricambio per il Commodore 65?

R - No. Anche per il C64 o il C128 non abbiamo più parti in magazzino per quanto in mia conoscenza (in USA)

D - Ci sono errori significativi di progettazione dei chip nel C ommo dore 65?

R - Sì, se non ci fossero stati , il computer definitivo sarebbe apparso un anno prima

D - In particolare: ci sono altri errori molto gravi che hanno interrotto la produzione, ad esempio...che la risoluzione 1280 non funziona?

R - Naturalmente, se si fosse trattato di un semplice errore di software, il Commodore 65 probabilmente sarebbe già stato venduto. Ci sono stati , ad esempio problemi con la tavolozza dei colori, errori nel diskcontroller ecc., molti errori di questo tipo. I chip non erano nemmeno prototipi, ne abbiamo esaminati a tonnellate che erano "morti" molto velocemente

D - L'unità disco C65 è in grado di leggere i dischi amiga? Era previsto che il C65 fosse in grado di caricare immagini iff?

R - No, ma il floppy può leggere i dischetti del PC, anche il settore d i avvio del PC viene riconosciuto.
Il responsabile dello sviluppo del chip per il Commodore 65 ha voluto scrivere un sistema operativo multitasking, simile al CP/M per il Commodore 65 e il settore di avvio del PC si dovrebbe impiegare per caricare questo sistema

D - L'espansione della RAM era la stessa dell'Amiga 600?

R - No, è un pezzo unico a se stante. Deve consentire l'accesso a ttraverso il VIC, in modo che i bitplanes VIC possano essere inseriti nell'espansione della RAM. Anche il chip DMA-blitter ha accesso all'espansione

D - Quindi l'intera memoria era "chipmemory"?

R - Sì, in un certo senso. Alcuni banchi sono accessibili da VIC e DMAgic, ma la memoria completa è accessibile solo dalla CPU

D - Tra i programmi dimostrativi c'era anche una specie di Workbench; era in qualche modo sviluppato seriamente?

R - No, ho esportato l’immagine del Workbench dall'Amiga. All'inizio volevo "animarlo", ma non sono mai arrivato a tanto.


Ing. Fred Bowen (innagine linkedin.com)



* Articolo tradotto dal tedesco in italiano dal gruppo Retrocommodore

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