lunedì 5 aprile 2021

Cartucce freezer per Commodore 64 e 128 - Parte 4 - Final Cartridge

Viaggio alla scoperta delle cartucce freezer per Commodore 64 e 128

Faber Pixel

Parte 4 – FINAL CARTRIDGE (Famiglia e Cloni)

La cartuccia Final Cartridge (I e II) e il suo successore, la famosissima Final Cartridge III, sono probabilmente la seconda famiglia di cartucce freezer più diffuse dopo la famiglia Action Replay. 

Final Cartridge è stata sviluppata in Olanda da H & P Comp (Home & Personal Computer) e lanciata sul mercato a partire da metà del 1985. Fu una delle cartucce più modificate e aggiornate in assoluto. Basti pensare, ad esempio, che c'erano cinque diverse versioni ROM e otto revisioni hardware di Final Cartridge III.

Ambiente di lavoro di FC3 - Desktop 1.0


Vediamo in dettaglio la sua evoluzione.

Final Cartridge I e II

Le prime due versioni di Final Cartridge, FC1 e FC2, utilizzano lo stesso menu con il solo cambio del titolo a seconda del modello. Differiscono solo per un piccolo miglioramento della PCB. La FC1 ha il solito fastload, freezer software, monitor, supporto fkey e dos wedge mentre la FC2 sembra che non abbia altre funzioni ma solo un leggero miglioramento dei tempi di accesso alle unità.

Ci furono una serie di cloni, autorizzati e non. Gli unici che meritano una menzione sono The Tool , più che altro perché italiano, che era una cartuccia con lo stesso hardware e le stesse funzioni della FC1 ma con il menù leggermente modificato, e The Ice Machine, clone di FC2.

Final Cartridge plus

La FC+ non è stata emulata per molto tempo e possiamo considerarla una pre FC3 come risulta dal dump della sua ROM. In una zona vuota ed inaccessibile dell’eprom si trova infatti la stringa "(C) SJATON80 FC3" che dimostra che gli sviluppatori stavano già testando la FC3. Dalla FC1 alla FC+ condividono comunque gran parte dello stesso hardware, anche se FC+ ha un software di 24 kb su una eprom da 32 kb, mentre FC1 e FC2 utilizzano a pieno una eprom da 16 kb. Per cui anche in questo caso, come per la FC2, si tratta solo di un potenziamento della FC1 senza rilevanti apporti alla funzionalità della cartuccia.

Final Cartridge III

Un aggiornamento più ampio sulla dimensione della ROM e sull'hardware/software è stato fatto invece con il rilascio di Final Cartridge III (FC3), con 64kb di contenuto eprom. L’utilizzo del banking non era più evitabile. La FC+ è stata venduta per poco tempo ma sembra che un po' del suo codice sia arrivato anche nella FC3. Non avrebbe avuto senso del resto riscrivere tutta la ROM della nuova cartuccia per cui si sono riprese anche parti delle ROM precedenti.

La FC3 è stata sottoposta a un'importante revisione: sono state aggiunte molte nuove funzioni e l'hardware è stato modificato per consentire l'inserimento di 64kb di ROM. È stato aggiunto un pulsante fisico freezer e l'interruttore ON/OFF dei modelli precedenti è stato abbandonato per il tasto fisico reset. 

Una delle novità più importanti è l’uso di un menù grafico con scelte a tendina nella parte alta dello schermo denominto Desktop 1.0. Qualsiasi decisione può essere presa spostando la freccia con i tasti cursore, con un joystick o con un mouse, un po’ come avviene con GEOS senza ovviamente giungere alla sua complessità. Da questo menù è possibile operare le proprie scelte di lavoro, molto ben divise per argomenti. Partendo da sinistra a destra troveremo i seguenti menù a tendina: 

  • Info – con informazioni su desktop e sulla versione della cartuccia
  • System – con possibilità di tornare al Basic, disattivare la cartuccia, il menù freezer (in cui è possibile effettuare innumerevoli opzioni sempre scegliendole da menù con sottomenù a tendina) e un reset rapido
  • Project – con un notepad, DLINK e TLINK
  • Utilities – con preferenze generali, preferenze Basic, calcolatrice, menù disco (con una gestione completa di tutte le funzioni di copia, spostamento, cancellazione ecc.) e menù cassette (con la possibilità di caricare normalmente o con turbotape)
  • Clock – con orologio, sveglia e settaggi orologio

Anche e soprattutto la FC3 ebbe una serie quasi infinita di cloni, autorizzati e non. Uno di questi era la VCF280. Questa cartuccia era prodotta da due società italiane nel 1990. Ma non si capisce perché avessero usato la versione 1987 di FC3 quando era già disponibile la revisione ROM più nuova. Mi sorge quindi il dubbio sulla sua licenza. In rete si trovano dump di ROM di cloni di FC3 con le modifiche al menù più fantasiose e invito tutti a provarle almeno una volta per rendersi conto che terra di nessuno fosse il campo del software in quel periodo.

Ma anche in epoca recente la FC3 continua ad affascinare utenti e produttori e infatti sono nati diversi progetti interessanti. 

Tra questi FC3 con GEOS, una versione particolare della ROM della FC3 che consente di fare il boot automatico in GEOS. Basta inserire il disco floppy con il Desktop 1.5+ di GEOS e la cartuccia lo farà partire con delle funzioni già abilitate. Il progetto è a nome Michael Steil ed è ospitato su Github.

Un altro progetto degno di nota è la FC3+ del 2014. Questa nuova cartuccia è giunta alla rev. 4.1 e porta il Desktop originale alla versione 2.0. Oltre a tutte le funzioni della FC3, nei menù a tendina ne aggiunge uno nuovo denominato Tools in cui è possibile inserire fino a 17 programmi a piacere attraverso un editor da PC. 

Elenco modelli, revisioni e cloni e loro corrispondenze in Vice Emulator


Schermate tratte dai vari modelli, revisioni e cloni più significativi della famiglia Final Cartridge:


Final Cartridge 1 v4 1986

Final Cartridge 2 1987

Final Cartridge 3 1987-09 v1

Final Cartridge 3 1987-09 v1

Final Cartridge 3 1990-09 Clone Ita VCF280

Final Cartridge 3 1990-09 Clone Ita VCF280

The Ice Machine 1986 Clone FC2

The Ice Machine 1986 Clone FC2

The Tool 64 Clone Ita FC1

Final Cartridge Plus v1

Final Cartridge Plus v1

Final Cartridge 3 + v4.1 2014

Final Cartridge 3 con GEOS 2019

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